mercoledì 11 agosto 2010
Le spie
Con un volo privato, Norman giunge ad Hong Kong, in compagnia del fidato Venom, per dirigere personalmente le operazioni. Ad attenderlo all'aereoporto ci sono Ares e Mar-vel. Il senatore, dopo essere sceso dall'aereo, richiede tutte le informazioni della situazione e detta subito importanti direttive. Non ha ancora lasciato l'aereoporto che un sergente, della polizia militare inglese gli consegna un telegramma:" il cadavere di due cittadini americani e di un giapponese sono stati ritrovati in un albergo a Nord della città, si tratta probabilmente di spie".
Volendoci vedere subito chiaro decide di indagare con i suoi. Sull'auto di stato, una splendida limousine, raggiunge l'albergo, uno dei più prestigiosi, in uno splendido palazzo che sovrasta gli altri di diversi metri.
Scortati dalla polizia miliatre inglese, gli eroi raggiungono la stanza dell'albergo nella quale si è compiuto l'omicidio, al 5° piano. Nulla è stato toccato, da quando è stato scoperto il fatto. Nella stanza stranamente non è presente alcun documento nè d'identità, ne un semplice foglio che possa dare qualche indicazione. I cadaveri presentano ferite principalmente d'arma da taglio, ed è visibile un notevole accanimento su di loro da parte di chi li ha uccisi. Venom dal balcone individua qualcuno sul tetto della casa vicina. L'individuo accortosi di essere stato notato si dà alla fuga. Nonostante l'ordine di Norman il simbionte si getta all'inseguimento, grazie ai suoi filamenti e alla capacità di aderire alle pareti, finendo però in una trappola...
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